Ingredienti per 4 persone
- 250 g fagioli secchi
- 100-150 g di Nduja di Spilinga Monteporo
- 1 cipolla rossa di Tropea
- un ciuffo di prezzemolo fresco
- 1 rametto di timo fresco
- sale
- 1 (opzionale) peperoncino fresco
- olio extra vergine di oliva
PREPARAZIONE
Per preparare la fagiolata con la nduja per prima cosa dovete mettere in ammollo i fagioli almeno 24-48 ore prima, dipende dal tipo di fagioli che utilizzate.
Mettete la pentola sul fuoco più piccolo, aggiungete un paio di foglie di alloro, quindi coprite con un coperchio e cuocete i fagioli per circa un’ora e mezza-2 ore a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto e rimuovendo l’eventuale schiuma bianca che si forma durante i primi 20 minuti di cottura. Verso fine cottura aggiungete una presa di sale e lasciate cuocere i fagioli ancora per 15-20 minuti.
Sbucciate la cipolla e tritatela finemente. Eliminate il budello della ‘nduja e tagliatela a piccoli tocchetti. All’interno di una padella capiente fate rosolare la cipolla con un bel giro di olio extravergine d’oliva, aggiungete anche qualche fogliolina di timo e, nel frattempo, tritate finemente il prezzemolo precedentemente lavato e asciugato. Quando la cipolla risulterà trasparente, unite la ‘nduja e lasciatela sciogliere a fuoco basso fino a diventare una crema.
Dopodiché unite i fagioli con tutta la loro acqua di cottura, mescolate per amalgamare gli ingredienti, mettete il coperchio e proseguite la cottura per altri 20 minuti (se la preferite più densa, proseguite la cottura di altri 3-4 minuti).
Terminata la cottura spegnete il fuoco, spolverizzate con prezzemolo fresco tritato e mescolate per insaporire. Distribuite la fagiolata con la ‘nduja ben calda nei piatti, completatela con un buon filo d’olio extravergine d’oliva a crudo, un po’ di peperoncino fresco al gusto e servitela con fette di pane casereccio.
0 commenti